Il dr. Zanotti ha subito messo in chiaro che purtroppo il corso Arte e Moda non esiste più e ci sarebbero anche notevoli difficoltà a far svolgere l’esame da privatisti agli alunni, rimasti ormai in 2-3 (numero esiguo). Neppure nelle province limitrofe esiste più una classe parallela: sia il dr. Zanotti che l’assessore Biollino si sono incaricati a contattare il provveditorato di Torino per verificare se lì vi sia tale corso e se sia possibile fargli fare l’esame con una commissione (sempre che la direzione carceraria lo permetta).
Abbiamo fatto notare che lo scorso anno il problema era già emerso e che gli alunni hanno frequentato il 2° anno e hanno addirittura sostenuto gli esami di idoneità alla classe terza: in REgione quindi sapevano che quest’anno sarebbe emerso il problema, ma non è stato fatto nulla. Ci hanno risposto che la Regione non finanzia più nulla e che ormai le risorse sono al lumicino anche per altre questioni (personale ATA, sostegno, ecc).
Sono venute fuori alcune alternative: o far passare questi alunni alla classe 2° del Liceo Artistico o addirittura al corso Geometri (ma occorre veirificare il loro fine pena e la loro intenzione ad accettare questo passaggio, vista l’età degli alunni, in media 55 anni).
Abbiamo fatto presente, cosa comunque grave, che questi alunni non hanno però mai ricevuto nessuna comunicazione dall’inizio dell’anno in merito a queste problematiche e che è doveroso far loro presente la situazione e le eventuali opzioni.
Abbiamo anche chiesto di vigilare sui presidi, per evitare che vi siano “misteriose sparizioni” di cattedre o spezzoni: il vice provveditore ci ha chiesto di fare segnalazioni più puntuali, quindi invitiamo tutti a vigilare e segnalare eventuali anomalie.
Alla fine è stato concordato un nuovo incontro per venerdì 13 aprile, alle ore 14, durante il quale speriamo ci diano conferma di aver perlomeno parlato con gli alunni e di aver contattato Torino.
Un augurio di buona Pasqua a tutti
DANIELA
Twitter: @liboriobutera