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Meteo – Dopo il gran freddo in arrivo la siccità

La primavera che ci aspetta sarà tiepida e siccitosa, con temperature al di sopra delle medie stagionali di almeno 2 o 3 gradi. Secondo il colonnello Mario Giuliacci infatti la media per il 2012 oscillerà tra i 15,5 e i 16 gradi. Numeri pericolosi visto che nel 2007 la media fu di 15,6, ovvero la primavera più calda dal 1800 a oggi secondo le statistiche del Cnr. Ma le previsioni poco clementi non si fermano qui. Secondo Massimiliano Pasqui, esperto meteo del Cnr-Ibimet, marzo e aprile saranno veramente caldi con temperature che raggiungeranno i 20 gradi al Centro-Nord e sopra i 20 gradi al Centro-Sud. La seconda brutta notizia annunciata è che dopo una stagione invernale abbastanza povera di piogge (-50% di precipitazioni) la primavera potrebbe non essere da meno, soprattutto da marzo a maggio e per l’estate potremmo non recuperare. Le conseguenze sono ovvie: raccolti più scarsi e parsimonia nell’utilizzo dell’acqua, oltre a un abbassamento del livello dei fiumi. Le regioni che potrebbero “salvarsi” un po’ sono dalla Campania in giù dove, secondo le previsioni, pioverà più del normale e dove, grazie alla neve che ha idrato i campi, per adesso le coltivazioni non soffrono.

via Club di Papillon

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