Il corpo come un orologio
Il nostro corpo si regola come un orologio nell’arco delle 24 ore grazie all’altrenarsi di luce e buio, ma anche rispetto all’assunzione di cibo. La genetista Vita Calabrò sulle pagine de La Stampa spiega come alcune proteine codificate dai geni “clock” riescano a regolare il ritmo circadiano (di 24 ore) del nostro organismo distribuendo con ordine le funzioni vitali.
Ma se il nostro organismo può basarsi sui geni, diverso è il caso dell’educazione dove invece sono importanti le regole. Sempre su La Stampa Alberto Mattioli parla del best seller uscito in America Bringing up Bebè dove si consiglia il metodo educativo francese. Secondo l’autrice Pamela Druckerman in Francia i bambini dopo sei mesi non svegliano più i genitori la notte e se lo fanno vengono lasciati piangere; quindi mangiano quattro volte al giorno e sempre cibi sani, a tavola e in orari stabiliti, ma soprattutto gli viene insegnato fin da piccoli a dire sempre “bonsoir” e “bonjour”. (Non male di questi tempi)
via Club di Papillon
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