Tradizioni Gastronomiche e Sicurezza Alimentare, la gremolada e i limoni trattati
La Gremolada, quel trito di prezzemolo, aglio e scorza di limone grattugiata, utilizzato per insaporire l’ossobuco alla milanese è certamente uno dei piatti della nostra tradizione, tant’è che è stata protagonista dell’ultima giornata internazionale della cucina italiana.
L’ingrediente fondamentale della gremolada è la scorza di limone grattugiata, quella scorza che in molti casi viene trattata con potenti sostanze come l’imazil e il difenile che hanno lo scopo di preservare la conservazione dei limoni stessi. Non a caso in praticamente tutte le confezioni di limoni in vendita c’è scritto se sono trattati o non.
Ovviamente per la preparazione della gremolada andrebbero utilizzati esclusivamente limoni non trattati, al fine di evitare pericolose controindicazioni. Ci chiediamo però se tutti i consumatori siano al corrente di questo problema e se non sarebbe meglio unire nelle confezioni o meglio nei singoli limoni la dicitura o un bollino con la scritta scorza non edibile?
Ci chiediamo infine se nei ristoranti ci siano procedure di autocontrollo adeguate per evitare che venga utilizzata scorza di limoni trattati per la preparazione delle pietanze.