Gli additivi alimentari possono provocare reazioni allergiche anche importanti. Su Repubblica Salute (da cui è tratta l’immagine) un ampio servizio ne individua 50 su 300. Tra i più presenti, per gravità e frequenza, ci sono alcuni coloranti di sintesi che possono scatenare orticaria e prurito, ma anche asma e gonfiore delle mucose. Causa di allergie sono, però, anche alcuni conservanti come anidride solforosa e derivati, che possono portare a carenza di vitamina B1, mentre nitrati e nitriti possono provocare cefalee o turbe intestinali. Sempre su Repubblica il professor Del Toma torna a parlare dell’utilizzo di grassi negli alimenti. “Come sempre è la dose che fa il veleno” spiega il professore, che poi aggiunge: “Bisogna leggere le etichette per escludere grassi idrogenati e grassi trans”.
via Club di Papillon