Il nuovo redditometro, alcuni ragionamenti
Cari lettori di A Ruota Libera, in questi mesi di crisi ci stiamo rendendo tutti conto che l’evasione fiscale praticata da molti in questi anni è diventata insostenibile e rischia di pregiudicare il futuro di tutti noi. E’ indispensabile che tutti gli italiani mettano da parte il proprio egoismo e facciano il loro dovere di cittadini. Crediamo che per risolvere il problema dell’evasione fiscale per lo Stato sia indispensabile saper dosare bene il bastone e la carota, troppo bastone potrebbe avere effetti devastanti frenando l’economia e allontanando le persone dallo stesso Stato. Lo Stato deve avvicinare a se le persone, non allontanarle, se un cittadino dallo Stato ha un ritorno in servizi, funzionamento dei servizi pubblici ecc. le tasse le paga anche con una certa soddisfazione.
Oggi stiamo ragionando sulle indiscrezioni che riguardano il nuovo redditometro perché l’impressione è che si andrà a verificare tutto ciò che un cittadino fa per poter capire meglio il tenore di vita del cittadino stesso. Ci chiediamo immediatamente se questo non spingerà gli italiani a non fare oppure a fare di nascosto (attenzione perché non possiamo permettercelo).
Al tempo stesso pensiamo a chi fa grandi sacrifici e risparmia per potersi concedersi una bella casa, qualche viaggio, il soggiorno studio all’estero per i figli, il calcio in tv, ecc.
In conclusione auspichiamo che il novo redditometro sia equo e riesca a scovare i disonesti, senza contraccolpi per le persone che si comportano correttamente con il fisco e si concedono tutto ciò che possono, insomma a pagare non devono essere sempre gli stessi!