Il freddo non è una buona scusa per abbuffarsi. Così titolava il Corriere della Sera di domenica parlando di come la progressiva riduzione dell’esposizione al freddo abbia influito negli ultimi decenni sul dilagare dell’obesità. La riduzione del tempo che si trascorre al freddo riduce infatti anche la necessità di ricorrere alla termogenesi (produzione di calore da parte dell’organismo), sia la capacità di effettuarla. La soluzione secondo alcuni ricercatori potrebbe trovarsi nel grasso bruno, che ha la caratteristica di attivarsi col freddo, ma il segreto per produrlo resta l’attività fisica che determina la trasformazione del grasso bianco in grasso bruno (ovvero muscolare). Meglio quindi tornare ai vecchi metodi e dedicarsi quotidianamente a una passeggiatina al freddo, coperti sì, ma non più del necessario.
via Club di Papillon