Il panino che abbiamo “ingurgitato” (perdonateci il linguaggio ma non riusciamo a trovare altri termini adeguati all’occasione) era composto da:
Pane: immaginate il pane fresco e appena fatto, quello con una bella crosta, quello del nostro panino era pane industriale congelato e scongelato al momento dell’utilizzo.
Prosciutto cotto: meglio sarebbe definirlo carne di suino salata, lavorata e cotta che con il prosciutto ha in comune solo il colore.
Formaggio: sottiletta insapore.
Ebbene cari amici, l’abbiamo ingurgitato perché avevamo fame e c’è poco altro da aggiungere.
Il cibo dovrebbe essere un piacere ma a questi livelli è semplicemente mangime che ci fornisce carboidrati, grassi e proteine. Una tristezza.
Fate attenzione a come sono fatti i panini perché a queste condizioni, è meglio portarseli da casa, costano meno e scegliete voi cosa metterci dentro.