Tante le novità inserite nel decreto sulle liberalizzazioni varato da Palazzo Chigi. Tra le sorprese la norma che liberalizza gli orari di apertura di forni e panetterie togliendo l’obbligo di chiusura domenicale. Inoltre (e questo farà discutere con l’avvicinarsi dell’estate) diventa più facile somministrare cibi e bevande alle feste di paese, ma sarà anche più semplice per le aziende agricole avviare la vendita diretta. Arrivano poi anche i nuovi ticket sanitari per prodotti destinati ai diabetici e per cibi adatti ai celiaci. Questo è uno dei provvedimenti contenuti nel nuovo Patto per la Salute messo a punto dalla Conferenza delle Regioni dov’è anche stata ipotizzata una tassa sul cibo spazzatura per sopperire ai tagli alla sanità previsti nel prossimo biennio.
Sul Venerdì di Repubblica di ieri viene fatto il punto sulla celiachia una malattia che colpisce un italiano su cento (ma solo il 20% dei celiaci sa di esserlo). Secondo alcuni studi l’introduzione di glutine nell’alimentazione in età più tarda (a dodici mesi invece che a sei) esercita una funzione preventiva, mentre uno studio dell’Università di Valencia indica che l’utilizzo di certi batteri, come il bifidobacterium dello yogurt, può aiutare i celiaci a combattere altri batteri più nocivi presenti nella loro microflora intestinale.
via Club di Papillon