Pane congelato proveniente dall’Est cotto con scarti di bare e non solo
Ancora sotto accusa il pane congelato proveniente dall’Est. In fabbriche a gestione familiare vicino a Bucarest viene cotto con scarti di bare, residui di fabbriche dismesse e pneumatici. Ma – aggiunge Paolo Berizzi su Repubblica di domenica – la maggior parte del pane importato arriva da aziende con standard di qualità alti. (Per carità sarà vero che la maggior parte è prodotto con uno standard qualitativo alto, ma chi ci assicura che la michetta che arriva sulla nostra tavola non sia quella “tossica“?
Siamo sempre più convinti che per tutelare la nostra salute prima di ogni cosa è necessario che le farine utilizzate per fare il pane siano tracciate e poi alla produzione industriare preferire quella artigianale).