La sala da pranzo innanzitutto, per il giorno di Natale deve essere particolarmente accogliente preferibilmente con musica in sottofondo. Consigliamo tovaglie e tende di colori chiari perché più rilassanti. La tavola deve essere spaziosa, essenziale. Poche posate e pochi bicchieri, con il cesto del pane ridotto al minimo. Acqua e vino devono essere disposti in modo da consentire a tutti i commensali di averli facilmente a disposizione. Meglio partire con vini a gradazione leggera riservando quelli più impegnativi per la fine del pranzo.
Vi consigliamo di puntare su un numero discreto di portate, senza abbondare eccessivamente nelle quantità. Iniziate con un piccolo assaggio di pesce affumicato (trota affumicata o ombrina come piace a noi) condito con un buon olio extra vergine di oliva e qualche erba aromatica fresca.
Non scordatevi la freschezza dei piatti che servirete, renderà più longevo il pranzo.
Procederemmo poi con un antipasto di verdura di stagione, uno sformatino di porri o di carciofi. Noi opteremo per un’insalata di carciofi crudi con scaglie di Parmigiano 24 mesi.
A questo punto secondo noi ci starebbe proprio bene un’insalata di mare ovviamente senza surimi e con pesce fresco. Per chiudere gli antipasti delle fettine sottili di vitello piemontese condite con Bagna Cauda.
Come primo piatto noi ci concederemo un risotto al limone (non dite che richiede tempi lunghi di preparazione perché non è vero (e poi che fretta c’è a Natale).
Il secondo ideale prevede l’uso del forno, vi consigliamo anatra, faraona o fagiano per quanto riguarda le carni e Orata o Occhiata al sale se decidete per il pesce.
Noi ci gusteremo un pesce al sale che ovviamente come nostra abitudine sceglieremo il giorno della vigilia in base alla disponibilità della nostra pescheria di fiducia.
Per chiudere consigliamo con una fetta di buon prosciutto crudo italiano accompagnato da kiwi.
Per noi prima del dessert non mancherà il grande piatto dei formaggi con almeno 4 tipologie di freschi e 4 di stagionati (non abbiate paura di fare un buon assortimento perché tutto ciò che rimane ve lo gusterete tutta la settimana).
Il cesto della frutta (fresca e secca). Chi ci conosce sa che non mancheranno sicuramente le arance Washington Navel e le noci.
Come dessert noi sconsigliamo i panettoni farciti, se il panettone è fatto con criterio non serve infarcirlo di calorie.
Prima del caffè che accompagneremo con una buona grappa non mancheremo di assaporare un grande Marsala da meditazione.
Buon pranzo di Natale a tutti.
View Comments (0)