Cibo e fascino si legano indissolubilmente? Parrebbe di sì a leggere i giornali di questi giorni. Su Libero Selvaggia Lucarelli ci spiega a suo modo il segreto di una trasmissione di successo come Masterchef: Carlo Cracco, “il Clooney del guanto da forno”. E rilancia: “E’ finita l’epoca di calciatori e imprenditori ed è cominciata, trionfalmente, quella dei cuochi perché la cucina è il luogo dove l’uomo può dare sfogo alla sua creatività“. La tesi parrebbe funzionare, anche nella televisione inglese, dove raccoglie un incredibile successo Nigella Lawson, che con la sua rivoluzione sexy in cucina ha conquistato le casalinghe, ma anche donne manager e, soprattutto, molti uomini. Se nel nostro Paese ancora non esistono simili fenomeni, sicuramente il legame tra sensualità e cucina è sempre più forte, con il rischio di curiose sovrapposizioni (e sostituzioni). Almeno secondo Piero Chiambretti in una frase raccolta da QN: “Gli chef in tv? Finirà presto. Ma oggi il cibo surclassa il sesso: una carota tagliata dalla Parodi è più erotica di Rocco Siffredi“.
via Club di Papillon