E’ ufficiale: sarà un Natale in rosso
Sarà un Natale low cost, di pochi regali ma buoni. Le indagini sembrano convergere sul fatto che per 8 italiani su 10 – sostiene Confcommercio – sarà un Natale dimesso e solo l’88,2% farà ugualmente regali (il 2,4% in meno rispetto allo scorso anno). Per Confesercenti nove su dieci festeggeranno in famiglia spendendo il 19% in meno rispetto allo scorso anno. Tra le prime vittime i cibi lussuosi, dal caviale al più nostrano tartufo, oltre alle primizie fuori stagione come le ciliegie che – denuncia oggi la Coldiretti – hanno toccato i 30 euro al chilo. La scelta sarà quindi orientata su prodotti italiani, possibilmente a chilometro zero, come rileva anche Coldiretti: tra cenoni e regali saranno spesi 3,2 miliardi di euro, di cui 480 milioni solo in bottiglie. (Corriere della Sera) Al di là del balletto di cifre, che sia un Natale sottotono lo confermano indirettamente altri fatti: oggi Cesare Fiumi su Sette sottolinea come siano aumentati i furti al dettaglio del 7,8% in un anno. Con casi emblematici: dalla nonna con un bambolotto all’anziano con il videogame per il nipote sino al disoccupato che nasconde bistecche e mutande. Un unico denominatore: i nuovi ladri sono spesso occasionali, prime vittime della recessione.
via Club di Papillon