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DDL Stabilità – Comma 87 la discriminazione (illegale) verso i docenti di laboratorio

I Docenti di Laboratorio ancora una volta si vedono attaccare dalla politica di un Governo miope e discriminatorio verso tale tipologia di professionisti. A tenere con il fiato sospeso un’intera categoria è il DDL Stabilità che al comma 87 vorrebbe far transitare tale tipologia di docenti in esubero nei ruoli del personale ATA. Come dicevamo sarebbe l’ennesima discriminazione per una categoria già martoriata da riforme, contro-riforme e pastrocchi vari. Tuttavia solo in sen Asciutti, in Commissione Istruzione al Senato fa notare che: “Si sofferma indi sul comma 87, secondo cui gli insegnanti tecnico pratici (ITP) in esubero, non utilizzabili in attività di insegnamento, possono essere temporaneamente utilizzati come assistenti tecnici. Al riguardo, manifesta qualche perplessità, atteso che gli ITP sono docenti a tutti gli effetti, mentre gli assistenti tecnici non rivestono tale ruolo. Auspica quindi una riflessione al fine di evitare un inopportuno declassamento.”

La cosa che lascia a bocca aperta è che forse solo lui  in Commissione sa di quale tipologia di docenti si sta “legiferando”, forse è il caso di spiegarlo anche agli altri componenti, pertanto vi invitiamo a tempestarli di e-mail.

Qui il [LINK] della  7ª Commissione permanente del Senato (Istruzione pubblica, beni culturali, ricerca scientifica, spettacolo e sport).

Qui il [LINK] dei componenti della VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)

Mentre qui riportiamo le norme sulla mobilità nel Testo unico sul Pubblico Impiego D.LGS n° 165 , G.U. 09.05.2001 :

la mobilità (individuale) volontaria, a domanda del dipendente (art. 30 d.lgs n. 165);
la mobilità (individuale) per vincita di concorso;
la mobilità (collettiva) obbligata, a seguito di trasferimento di funzioni (art. 31 d.lgs n. 165);
la mobilità (individuale) temporanea presso le organizzazioni internazionali (art. 32 d.lgs n. 165);
la mobilità (collettiva) coatta per eccedenza di personale (art. 33 d.lgs n. 165);
la mobilità (individuale) pubblico-privato (art. 23 bis d.lgs n. 165);