Gli italiani non rinunceranno ai regali, anche se in molti (7milioni) sceglieranno le promozioni online e last minute e la quota dei doni riciclati salirà al 28 %. Il Natale 2011 costerà però il 10% in più secondo i dati del Codacons: a parità di consumi con lo scorso anno, nel 2011 ogni italiano dovrà sborsare ulteriori 220 euro per colpa di alberi (+7,5%), dolci, ma soprattutto giocattoli con aumenti a doppia cifra. Si spera dunque nella corsa al regalo dell’ultimo mese per risollevare una situazione di recessione nel commercio: secondo l’Istat a settembre i consumi sono crollati dell’1,6% con record negativi in calzature (- 6,7%), elettrodomestici (-46,6%) e abbigliamento (-4,2%); male anche gli alimentari che si attestano a -0,2%. A soffrire di più i piccoli negozi che perdono il 2,8%, mentre reggono i supermercati (+0,2%) ed è boom per i discount (+2,9%).
via Club di Papillon