Unione Europea – Con la nuova PAC il nostro Paese perde il 6%
E’ stata presentata ieri dalla Commissione europea la riforma della Politica agricola comunitaria (Pac) a copertura del periodo 2014 – 2020. Principio della riforma il versamento dei contributi non sulla base della produzione, ma degli ettari, così che venga riequilibrato il sostegno tra i Paesi. Nel conteggio finale l’Italia perderà circa il 6%, pari a 285 milioni nel 2019. La riforma prevede, però, altre importanti novità come il concetto di sviluppo sostenibile che dovrà raccogliere il 30% dei pagamenti diretti, con fondi dedicati a chi cambia il modo di produrre e rispetta l’ambiente. E’ stato introdotto anche il parametro del capping che riduce i fondi alle aziende che guadagnano molto. Critica la posizione del Ministero dell’Agricoltura italiano: per Romano si tratta di misure “complessivamente insoddisfacenti”.
via Club di Papillon