In Danimarca si tassano i grassi (saturi)
Anche in Europa arriva la gabella sui cibi che fanno male alla salute. La Danimarca impone una tassa sui grassi saturi con un sovrapprezzo di 16 corone (2,15 euro) al chilo per gli alimenti oltre la soglia del 2,3% di grassi, dal burro all’olio. La fat-tax (tassa sui grassi, appunto) secondo i calcoli della tv pubblica Dr, peserà nelle tasche dei contribuenti per 134 euro a famiglia.
Il provvedimento ha subito scatenato le proteste dei danesi (che secondo l’Ocse non hanno il girovita più ampio d’Europa): nella tassa vedono un nuovo escamotage dello Stato per far cassa. L’Europa teme, invece, che possa tradursi in misure protezionistiche.
via Club di Papillon