Dalle patate blu al peperone nero fino al basilico rosso: i colori sono importanti nella dieta e spesso corrispondono anche a verdure a chilometro zero con proprietà salutistiche e nutrizionali. Nell’ambito dell’ XI edizione del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione di Coldiretti hanno sfilato dal peperone nero, dal particolarissimo color notte e dalla forma quadrata, molto ricco di capsicina, vitamine e antiossidanti alle patate blu del Trentino che grazie alla loro polpa blu mare sono ricchissime di antociani che migliorano la vista e prevengono il deposito di colesterolo sui vasi sanguigni. E ancora la carota viola dal colore scuro, quasi nero che ha un contenuto di antociani 28 volte maggiore di quelli contenuti nelle carote arancioni e il basilico rosso che, grazie alle piccole foglie purpuree, ha notevoli proprietà’ antistress ed è un potente stimolante oltre alle spiritose coste di bieta colorate e al cavolfiore viola dalle notevoli proprietà antiossidanti utilissimo per contrastare l’invecchiamento cellulare.
Ma il Forum è stato anche l’occasione per proporre allo Stato di vendere agli agricoltori i suoi terreni demaniali: ci sono 338mila ettari pubblici inutilizzati da cui si potrebbero ricavare 6 miliardi di euro. Il presidente della Coldiretti Marini ha poi voluto ribadire l’importanza della difesa del “made in Italy”, con una denuncia ripresa anche sulla Stampa di domenica: “Lo stato italiano (attraverso la società Simest) promuove la bresaola uruguaiana, ma anche la finocchiella, il salame toscano e il culatello prodotti negli Usa e venduti nella salumeria Rosi del Gruppo Parmacotto”. Pronta la replica del gruppo: “Alcuni salumi non sono autorizzati ad essere esportati negli Usa“.
via Club di Papillon