Riceviamo e pubblichiamo il resoconto inviatoci dal CONITP a seguito dell’incontro avuto con il Direttore Generale del MIUR dott. Chiappetta. In allegato (fondo post) potete scaricare il formato in PDF l’intero resoconto, intanto abbiamo estratto un passaggio definito dal presidente dell’Associazione “agghiacciante“, ovviamente condividiamo tale affermazione.

Altro problema posto dal prof. Guastaferro Crescenzo, i tagli al personale della scuola ATA e docenti e la formulazione avvenuta per alcune classi di concorso ( C500-C510 etc. ) di cattedre superiori a 18 ore.
Il CONITP ha chiesto un chiarimento in merito alle cattedre superiori a 18 ore per evitare soprannumerari e perdita di cattedre per i precari anche in vista del prossimo anno scolastico. La risposta è stata alquanto agghiacciante , il problema non dipende dal MIUR ma da un accordo tra sindacati confederali, TUTTI, e il Ministero dell’economia. Infatti sono stati proprio i sindacati ad imporre i tagli al personale ATA e cattedre superiori alle 18 ore al fine di mantenere un accordo con il MEF per distribuire i risparmi derivanti dai tagli per altri capitoli di spesa. Per difendersi da tale aggressione dovranno essere i docenti di ruolo a rinunciare alle cattedre superiori a 18 ore con la disponibilità anche dei dirigenti scolastici a risolvere il problema presso gli USP, in caso contrario bisogna agire per vie giudiziarie.

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