Sciopero Generale – Il comunicato del Comitato di Agitazione permanente delle Scuole Biellesi
Martedì 6 settembre, giorno dello “sciopero generale“, il Comitato di Agitazione permanente delle Scuole Biellesi si ritroverà nuovamente per discutere di nomine, di cattedre, di riforma, di tagli e di pensioni. E mettere in moto un anno di lotte contro l’arroganza insopportabile del Governo e della sua politica economica sbagliata e iniqua.
Il Comitato è stato presente alle nomine del Provveditore e sta attendendo la decisione dei presidi per le nomine congiunte: la richiesta infatti era partita dai docenti precari che lo scorso anno si erano loro malgrado ritrovati in un vortice fatto di telefonate, email e convocazioni nelle diverse scuole, spesso nello stesso giorno e alla stessa ora. Inoltre non si sapeva quali fossero i posti residui a disposizione e molti, nell’incertezza, hanno accettato di insegnare in altri ordini di scuole o optato per posti di sostegno (salvo poi scoprire che vi erano posti residui per la propria materia). Proprio per evitare questa confusione, il Comitato già da maggio ha chiesto al provveditore di far presente ai dirigenti scolastici la necessità di riproporre le nomine congiunte, in modo che le assegnazioni per i precari avvengano con la massima chiarezza e trasparenza.
Inoltre il Comitato si è fatto promotore di una lettera in cui si chiedeva ai collegi docenti di votare per non accettare ore oltre le 18: si verificherà quindi che, nelle scuole ove i collegi docenti hanno votato a maggioranza o all’unanimità, questo venga rispettato. Infatti spesso gli spezzoni residui vengono dati per comodità a docenti di ruolo, con la grave conseguenza di togliere la possibilità di lavorare a molti insegnanti rimasti esclusi dalle nomine del provveditore.
Si parlerà dei nuovi corsi abilitanti, i famosi TFA, sui quali ancora vi è grande incertezza e che nei test d’ingresso metteranno sullo stesso piano docenti che da anni insegnano nelle scuole e neolaureati che non hanno mai messo piede in un’aula.
Infine si discuterà per chiedere alla Provincia e alla Regione quali interventi intendono attuare per i precari, ATA e docenti, che resteranno senza lavoro e per la classe 3° del corso Arte e Moda al carcere, che non è stata nuovamente attivata.
E’ fondamentale quindi la presenza di tutti i lavoratori della scuola per avere un quadro completo della desolante situazione biellese.
Vi aspettiamo per sentire le vostre proposte o i vostri problemi martedì 6 settembre alle 17.00 presso l’aula 25 dell’ITI. Al mattino il Comitato sarà presente con il suo striscione davanti alla Prefettura, a partire dalle ore 10, a sostegno del presidio indetto contro la manovra del Governo.