L’agricoltura, nonostante i momenti difficili ha successo sui social network, che in alcuni casi diventano occasione di business. Italia Oggi di sabato viaggia tra le pagine dedicate all’agricoltura su Facebook, a partire dai trattori con diversi gruppi dedicati allo scambio di foto e commenti su pezzi d’epoca, mentre sbarca in Italia il tractor pulling, disciplina nata negli Usa che consiste nel sottoporre il proprio mezzo alle più svariate prove di traino. I social network entrano prepotentemente anche nel mondo del vino: ci sono pagine dedicate ai vini generici (lo spumante, per fare un esempio, raccoglie 2100 fan), ma molte cantine utilizzano questo mezzo per promuovere etichette e raccogliere appassionati. Anche i prodotti tipici hanno il loro spazio: il ciauscolo marchigiano vanta 1307 fan, però ben lontano da prodotti come la ‘nduja (oltre 13mila) o la soppressata calabrese (oltre 19mila).
via Club di Papillon