Ovviamente per i docenti specializzati sul sostegno si sta facendo sempre più concreta l’idea di allargare le competenze a tutto il personale docente, idea, a nostro parere, folle. Ma non solo, il giro di vite riguarderà anche le diagnosi funzionali il governo chiede di aumentare i controlli appunto sulle diagnosi e quindi di ridure il supporto didattico agli alunni con problemi di apprendimento. Tagli anche al personale ATA: si va verso l’accorpamento delle segreterie delle scuole materne, elementare e medie, gli istituti più piccoli saranno assegnati a presidi temporanei. Insomma tagli, tagli e ancora tagli lineari.
Molte testate giornalistiche hanno riportato le indiscrezioni che si leggono nelle bozze della prossima manovra economica: pare evidente – leggiamo – che l’intenzione del governo di mantenere in essere la soppressione di circa 85mila posti da docente ed almeno altri 45mila come personale scolastico di supporto: “a decorrere dall’anno scolastico 2012/2013 – si legge – le dotazioni organiche del personale docente, educativo ed Ata della scuola non devono superare la consistenza delle relative dotazioni organiche dello stesso personale determinata nell’anno scolastico 2011/2012 in applicazione dell’articolo 64 della legge 6 agosto 2008, n. 133”.
E voi dormite ancora…