Martedì scorso eravamo pochi, pochi davvero: non più di 6/8 persone, forse perchè molti erano impegnati nei consigli di classe.
Gli argomenti da discutere erano però tutt’altro che marginali: dovevamo (e ancora dobbiamo) riuscire a dare una fisionomia chiara e condivisa alla nostra proposta del “tavolo” per la scuola biellese. Si tratta di un progetto di assoluta importanza, soprattutto di fronte alle inquietanti prospettive che si stanno aprendo davanti a noi per il prossimo anno scolastico. Allo stesso tempo, è un progetto che richiede una forte ed articolata fase di confronto, affinché rifletta davvero le esigenze, le aspirazioni, i timori della scuola e di chi vi opera.
Forse restare più a lungo nelle more di un’infruttuosa attesa potrebbe nuocere alla forza e all’efficacia della nostra proposta. E’ quindi davvero necessario che tutti coloro che si ritengono interessati a fornire il loro contributo e a far sentire la loro voce intervengano nella riunione di martedì prossimo.
Altra questione di assoluto rilevo è la definizione delle forme di lotta da adottare in vista dell’anno venturo e del prossimo “round” di tagli. Il “blocco” dei viaggi d’istruzione ha prodotto effetti concreti che vanno assai oltre le nostre previsioni e che non si fermano certo alla pur massiccia adesione dei Collegi delle singole istituzioni scolastiche. Imprese che operano da anni nel settore del turismo scolastico hanno ammesso di aver assistito ad una netta riduzione del fatturato nel corrente anno scolastico. Se lo scopo era quello di portare il disagio della scuola fuori dal perimetro degli edifici scolastici, l’obiettivo può dirsi raggiunto, almeno nei limiti intrinseci a questa singola iniziativa.
Sta a noi pensare *altre* iniziative come questa, ma per far ciò è necessario, ancora una volta, il contributo di tutti coloro che si ritengono interessati. Per continuare servono davvero le idee e la fantasia di ognuno di noi.
Durante la riunione si è letto e condiviso un documento, che si vorrebbe proporre come risposta del Comitato alle numerose notizie riguardanti gli organici previsti per il prossimo anno scolastico. Lo scopo era quello di predisporre un testo breve e “leggero“, scevro di eccessi tecnicistici, da inviare alla stampa locale. Più il testo che sottoponiamo alle redazioni è conciso, meno rischiamo che venga “tagliato” in modo più o meno arbitrario.
Si è ancora discusso del “merito“. Da quanto riferito da alcuni colleghi, sembra che in certe realtà si sia cercato di “spingere” l’avvio della sperimentazione a prescindere dall’orientamento contrario espresso dal corpo docente: sicuramente si tratta di una questione da approfondire.
Ci vediamo martedì 5, sempre alle 17:30, sempre all’ITIS, sempre nell’aula 204.
Un buon fine settimana a tutti.
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