Il nostro mare è sempre meno popolato dai pesci
Nell’Adriatico le reti dei pescatori sono sempre più vuote e il primo responsabile di ciò sembra essere la pesca selvaggia. Su Repubblica di oggi Tonino Giardini, presidente nazionale di Impresa Pesca, traccia il profilo di un disastro annunciato: “Da settembre a oggi abbiamo portato a casa il 70% in meno di merluzzi, il 50% in meno di seppie, calamari, polpi, moscardini e il 40% in meno di alici“. Principale responsabile del disastro – spiegano dalla nave di ricerca “Andrea” – è la pesca fatta con grandi barche capaci di arare il fondo del mare e la presenza di nuove flotte arrivate da Spagna, Francia e Turchia. L’unica soluzione è il fermo della pesca e il rispetto dei cicli di riproduzione “Il mare – spiega Giardini – è come un campo: va coltivato con pazienza e rispetto”.
via Club di Papillon