Buone notizie: accolta la class action contro le classi pollaio!
Buone notizie per le famiglie e per gli studenti: accolta dal T.A.R del Lazio la prima class action italiana contro la Pubblica Amministrazione.
Per i distratti, ricordiamo che il CODACONS aveva iniziato tale azione contro le cosiddette “classi pollaio“, ossia quelle aule scolastiche nelle quali il numero di alunni supera i limiti fissati dalla legge, ”con grave danno – si legge in una nota – per la sicurezza di studenti e insegnanti”.
”Dal punto di vista della giurisdizione – spiega il comunicato del Codacons – il Tar ritiene immediatamente applicabile la legge sulla class action contro le amministrazioni pubbliche, e legittima il Codacons ad agire in nome e per conto dei cittadini danneggiati dalla P.A”.
Scrive al riguardo la sezione Terza Bis del Tar del Lazio (Pres. Evasio Speranza, Rel. Giulio Veltri), secondo quanto riferisce il Codacons: ”Sono in primo luogo da sciogliersi i dubbi circa i profili di ammissibilita’ dell’azione, dichiaratamente fondata sulle norme di cui al D. Lgs. 20 dicembre 2009 n. 198… in materia di ricorso per l’efficienza delle amministrazioni e dei concessionari di pubblici esercizi. Trattasi di uno strumento di tutela aggiuntivo rispetto a quelli previsti dal codice del processo, azionabile da singoli ”titolari di interessi giuridicamente rilevanti ed omogenei per una pluralita’ di utenti e consumatori”.
Il rischio di bocciatura per la Gelmini inizia a concretizzarsi, siamo convinti che non sarà l’unica, ne seguiranno altre. Del resto per fare il ministro della Pubblica Istruzione, di scuola occorrerebbe almeno capirne ed arrivare allo Scranno non per essere stata scelta dal “Presidente“, ma per capacità politiche.