Natale, occhio alle frodi
A Natale si moltiplicano le frodi nel campo alimentare. Lo denuncia oggi un servizio di Gente che segnala come l’inganno più comune è proprio la proposta di un panettone industriale spacciato per artigianale. “Attenzione che ci sia la denominazione panettone – spiega Franca Braga di Altroconsumo – e non un generico prodotto dolciario“.
Tra gli inganni più comuni compaiono poi la vendita di anguilla spacciata per capitone, la sostituzione del cappone con il tacchino e il solito trucco del pesce venduto con identità diverse, o ancora del caviale non ben identificabile. Infine molta attenzione nella scelta dei prodotti freschi e della materia prima come le uova: “Per verificarlo – suggeriscono i Nas – vale sempre il vecchio metodo del galleggiamento in acqua salata: meno l’uovo galleggia più è fresco“.
via Club di Papillon