L’Italia è un Paese appiattito senza più sogni né desideri, un Paese “con troppe leggi dove la legge conta sempre di meno“. Questa la fotografia dell’ultimo rapporto Censis che delinea una situazione di profondo stallo con un calo costante dell’attività imprenditoriale e oltre due milioni di giovani che non studiano né cercano un lavoro. (Corriere della Sera)
“Al Censis e a tutto il sociologiume del piagnisteo – risponde secca la cantante Mina su La Stampa di domenica (da cui è tratto il secondo titolo) – chiederei di spostare lo sguardo su altre, più potenti fotografie. Forse meno nitide ma ugualmente reali. Avremmo potuto percepire – continua la cantante – atti d’amore, sogni inespressi, lacrime di gioia, parole sussurrate, lampi d’intelligenza, sguardi d’intesa. La vita che non riesce a tradursi in numeri è più esplosiva delle brutture che rapporti e media continuano a rovesciarci addosso”. (Grande Mina!!! Condividiamo in pieno).
via Club di Papillon