Abbiamo preparato due volantini:
- su carta gialla, uno che invita a prendere contatto con il Comitato per continuare la resistenza, la lotta e l’elaborazione di una diversa idea di scuola.
- Su carta bianca, una sintesi del “manifesto del comitato”
Inoltre è stata presentato il testo che verrà rappresentato/letto durante il presidio.
Invieremo un breve comunicato stampa che annuncia il presidio allegando “il manifesto”.
Studenti e Insegnanti stanno preparando cartelloni e striscioni…
Abbiamo condiviso le informazioni sui corsi al carcere e le cause del ritardo, è evidente che ci sono dirigenti incapaci che non sono all’altezza della situazione e la loro inadeguatezza ricade sui lavoratori. Avrete visto lo sviluppo della discussione…
Il Comitato prenderà posizione pubblicamente su questa penosa situazione. Il diritto allo studio è una prerogativa costituzionale e rimuoverne gli ostacoli e compito delle istituzioni!
E’ stato segnalato la difficoltà che incontrano gli insegnati precari nell’assegnazione di spezzoni di cattedre: gli vengono proposti spezzoni sovrapposti ad altri costringendoli a non accettare e rifiutandosi di mettere mano all’orario per le modifiche necessarie.
Ci si chiede se l’assegnazione delle cattedre sia un compito del livello provinciale oppure sono le scuole che decidono come e dove.
Il Comitato intende denunciare questo arbitrio e aiutare gli insegnanti costretti in queste condizioni!
Abbiamo già fatto girare la mozione da presentare al consigli d’istituto, invitiamo tutti coloro che sono nei consigli oppure hanno contatti con essi, di far mettere la presentazione della mozione nell’ordine del giorno prima della riunione del Consiglio affinché possa essere discussa.
Ci ritroviamo martedì 14 dicembre alle 17,30 all’ITI (aula 25) ci dedicheremo a definire le questioni relative al presidio. Ora abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti, nessuno escluso!
Il Comitato