Abbiamo distribuito 1200 volantini, fatto decine di palloncini colorati, letto due volte la “doppia lettera” al ministro Gelmini (con l’aiuto di un impianto Karaoke straordinario), videointervistato Jacopo studente biellese dell’Università di Torino, fatto “girare” il nostro power point più volte sul computer.
Abbiamo chiacchierato, ci siamo confrontati… La Stampa ci ha fotografati e intervistati; l’Eco di Biella ci ha fotografati.
Abbiamo documentato tutto con foto e videocamera.
Poi alle 17,30 abbiamo cominciato a smontare… ci siamo divisi le cose da riparare nelle nostre case (io mi sono portato a casa uno scatolone di palloncini già gonfiati!). E’ tutta roba nostra, dei lavoratori precari e no della scuola biellese.
Abbiamo fatto un buon lavoro, non so se servirà, ma altre persone hanno saputo che la scuola non funziona come dovrebbe, glielo abbiamo detto noi che lo sappiamo bene, ora ci attendono altre sfide più difficili di un presidio (anche se abbiamo patito il freddo!) ora dobbiamo provare a fare un salto di qualità…
Comunque martedì ci ritroviamo per fare il bilancio della giornata odierna e fare un piccolo programma per il futuro, ma martedì 21 dicembre alle ore 17,30 all’ITI ci sarà anche qualche torta e qualche bottiglia di vino per festeggiarci e farci gli auguri!
Venite tutti!