I pomodori appesi di Torre a Canne ci hanno ricordato la nostra infanzia, quando le anziane intrecciavano i grappoli di pomodoro per poi appenderli al soffitto delle loro abitazioni. Quei pomodori, del tutto simili a questi coltivati in terra di Puglia, assieme ai pomodori secchi, alla passata e al concentrato di pomodoro (u strattu), garantivano alle famiglie, per gran parte dell’inverno, il delizioso sapore del prezioso ortaggio.
Ritrovarci al Salone del Gusto davanti a quell’antichissimo rito è stato per noi emozionante, ne abbiamo approfittato per farci raccontare i pomodori appesi di Torre a Canne, dove assieme all’ortaggio assume un ruolo importantissimo il cotone, ecco il video.