“Sic Stantibus rebus” si prevede una primavera nera per i migliaia di precari già martoriati che si vedranno scavalcati da altri colleghi che arrivano da tutto lo stivale; nella speranza che quest’ultimi dichiarino il vero sulla domanda. E’ noto a tutti infatti che nei provveditorati metropolitani più gettonati, il personale è fortemente sotto organico, e non riuscirebbe a controllare tutti i titoli e i servizi dichiarati dagli aspiranti.
I controlli infatti a tutt’oggi vengono fatti solo su ricorsi presentati da altri aspiranti che magari si vedono scavalcati da altri colleghi di loro conoscenza. Questo non sarebbe più possibile se ad esempio il precario milanese si vedesse scavalcato dal precario trentino: il primo, non conoscendo la storia lavorativa del secondo, con molta probabilità non farà ricorso. Insomma si prospetta altro caos per una situazione già incasinata di suo…