Il nuovo reclutamento espelle i precari, ma soprattutto gli ITP
Nel precedente post vi abbiamo dato notizia dell’approvazione del nuovo reclutamento. Dopo una prima analisi delle norme transitorie abbiamo visto che sono citati i docenti precari in possesso dei 360 giorni, non sono pero’ indicati gli ITP perchè (secondo noi) equiparati agli stessi docenti. Dunque teoricamente tutti potrebbero seguire i TFA e conseguire l’abilitazione.
Abbiamo pero’ utilizzato (volutamente) il condizionale perchè sulla carta è vero che tutti vi possono partecipare, ma è altrettanto vero che il nuovo reclutamento di fatto permette di attivare i corsi laddove ci sono posti disponibili. Questo significa che proprio per la tab. C, ad oggi e per i prossimi anni, non ci sarà nessuna possibilità, perchè nella totalità delle province italiane risulta in soprannumero.
Dunque ad oggi e ad una prima analisi possiamo affermare che il nuovo reclutamento di fatto è una beffa ai danni dei precari, quasi un’espulsione di massa, forse è per questo motivo che la ministra ha affermato che in 7 anni sistemerà tutti i precari, si, ma per le feste!
Tuttavia cercheremo di capire se seguiranno altri regolamenti e ve ne daremo puntuale notizia, intanto se volete aiutateci ad analizzare il testo, perchè in cuor nostro speriamo di aver sbagliato la nostra analisi.