La “Sagra del pescato della Provincia di Agrigento” ha avuto il via oggi pomeriggio con un convegno di apertura sulle qualità nutrizionali. Sono intervenuti il sindaco Cosimo Piro che ha aperto i lavori, il cardiologo Pietro Gambino, l’urologo Nino Messina, i chirurghi Enzo Fontana e Pietro Leo, il presidente dell’Ordine dei medici agrigentini Giuseppe Augello e il segretario provinciale Fimmg Giovanni Vento.
Subito dopo si darà il via alla degustazione del pesce preparato sapientemente dagli chef locali e offerto in degustazione alla cittadinanza. La sagra si articolerà in tre giornate oltre alla giornata di oggi, ci saranno altri due importanti appuntamenti nelle giornate di lunedì 16 e martedì 17, dalle 21:00 in poi nelle piazze Roma e Umberto I sarà offerto in degustazione il pescato del mare agrigentino.
Soddisfatto il sindaco Cosimo Piro: “Siamo lieti di ospitare questa importante iniziativa durante i festeggiamenti del quadricentenario del nostro paese, Cattolica Eraclea diventa così il centro dell’Agrigentino per la promozione del pescato azzurro e di questo siamo molto orgogliosi e ringraziamo la Regione Sicilia per averci dato questa possibilità”.
Il pesce azzurro – ricorda l’assessore Titti Bufardeci -è l’ambasciatore della tradizione marinara siciliana, le attività di pesca, da secoli costituiscono uno dei settori principali della nostra economia, contribuendo allo sviluppo di peculiari modelli sociali, alcuni sono ancora attuali, soprattutto nei borghi marinari e nelle isole minori, altri sono divenuti parte integrante delle tradizioni locali. Il pesce azzurro – aggiunge l’assessore – non è solo una risorsa economica o un paradigma culturale ma è un alimento fondamentale, della dieta mediterranea, sinonimo di equilibrio nutrizionale e buona salute”.