Un tempo si pregava in Chiesa oppure nella propria solitudine. Oggi si può farlo dovunque, nella speranza di rinverdire quel sacro dono della Religiosità a pagamento. Da qualche tempo oramai, grazie ad un’azienda, (forse) imperversano questi rosari digitali, con una curiosa forma ad ovetto. Si prende dalla borsetta e si prega, ascoltando una nenia tanto robotica quanto, a nostro avviso, priva di spiritualità. Il Santo Padre Pio da Pietralcina, odiava tutte quelle bagattelle esposte agli occhi dei pellegrini; perché si faceva del business sulla fede, attraverso dei ninnoli che riproducevano (e riproducono) la sua effige. Basta pagare e si può portare a casa l’appendistrofinaccio oppure il cucchiaio di legno con il suo volto. Cosa avrebbe detto di questo rosario, il Santo? Riportiamo invece la descrizione che viene proposta su questo “oggetto di culto”, :
“Un amico ideale, un amico inseparabile, un amico che prega con te”.
Grazie, caro amico mio!