Il nuovo album della raffinata signora della musica italiana si intitola “Più di te” ed è una sorta di viaggio nel mondo musicale maschile. Infatti l’artista ha voluto rivisitare 9 successi dei suoi colleghi maschi e uno solo, non a caso intitolato “I maschi”, cantato da una donna, Gianna Nannini. Per la realizzazione dell’album si è avvalsa della collaborazione di due strardinari musicisti, Mario Lavezzi e Celso Valli per gli arrangiamenti.
Ma non dell’album, peraltro straordinario, che vogliamo parlarvi, ma di una confessione rilasciata proprio da Ornella Vanoni che ci ha sorpreso e che francamente non avremmo mai immaginato che un’artista della sua levatura potesse dichiarare:
Mi sono violentata. Ho fatto un lavoro contrario alla mia natura. Mi sono violentata per anni. Pregavo prima di ogni spettacolo che venissero le cavallette, un’alluvione. Perché mi sono ammazzata di dolore? Non dormivo dallo spavento. Oggi posso dire che ne è valsa la pena.
E ne è valsa la pena si. Ornella Vanoni con la sua voce straordinaria da anni delizia gli amanti della buona musica italiana, celebri i suoi duetti con un altro grande cantautore, Gino Paoli.
L’unico neo è che i concerti di presentazione dell’album saranno solo 4, non basteranno ad accontentare i suoi numerosissimi fan, noi compresi.
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Ne vale sempre la pena, quando c'è di mezzo un Grande Amore; nel caso della Vanoni, la musica. Si, ha ragione. Per una Grande Passione ci si "ammazza" di dolore . Come non rispecchiarsi? Se si crede giusta una cosa, poi, col passare del tempo e ripensando a ciò che si è compiuto, ne è valsa la pena. Davvero !
Grande Ornella!
Più di te... caro Liborio
Come le api sul miele... :-)