La pagnotta televisiva. Sky punta sempre più in alto e dichiara guerra a Mediaset
Tom Mockridge, amministratore delegato Sky, ha riunito a Tunisi i maggiori esponenti della pay-tv. L’intento è quello di dare man forte ad una vera e propria battaglia contro quell’avversario (Mediaset) che, in Italia, sta dando filo da torcere a Sky. Inoltre, per ampliare la fetta di utenti, dopo il brutto colpo dell’innalzamento dell’Iva al 20%, Mockridge si fa promotore di un vero e proprio pacchetto sorpresa. A vecchi e nuovi abbonati, darà la possibilità di avere un nuovo televisore con 6 euro al mese (in più sull’abbonamento), comprensivo di decoder incorporato.
Secondo il rapporto Agcom dello scorso 7 luglio, realizzato sull’andamento del sistema televisivo italiano, in fatto di cifre Sky ha di che rallegrarsi, con la Rai (2,7 miliardi), Mediaset ( 2,5 miliardi) e Sky ( 2,6 miliardi).
La stessa Rai ha rinunciato al rinnovo di partnership con Sky, facendo risparmiare a quest’ultima ben 55 milioni di euro l’anno. Questi rappresentano per la tv di stato un vero e proprio svuotamento delle casse site in viale Mazzini e lo stesso denaro sarà investito dal magnate Mockridge per accaparrare più clienti possibili.
Lo sport, punto focale, è ovviamente al centro delle contese tra i due privati e la Rai; infatti ci sono in ballo i mondiali e le prossime Olimpiadi.
Ultima voce che circola , da parte di Sky, è un nuovo decoder supertecnologico.
Vedremo…