Sostituire 2 auto con un una sola: ecco la sfida che gli ingegneri Opel hanno vinto con la nuova ammiraglia della casa tedesca. Hanno infatti sostituito in un sol colpo la Vectra e la Signum con la Insignia. La vettura tedesca è proposta in 2 varianti di carrozzeria (berlina e Sports Tourer “SW”), nelle 2 motorizzazioni benzina (1600 Turbo da 180 cv e 2000 Turbo da 220 cv), nella motorizzazione a gasolio 2000 CDTI da 131 o 160 cv, negli allestimenti Base e Cosmo.
Esteticamente la nuova ammiraglia Opel ha fatto, da un punto di vista del design, un bel balzo in avanti, lasciandosi dietro le linee spigolose della Vectra precedente serie. Infatti la Insignia presenta una linea a metà fra una berlina e una sportiva e filante coupè (sembra più una coupè 4 porte stile Mercedes CLS che una berlina stile Audi A4 o Bmw Serie 3).
Anteriormente la nuova auto made in Opel, presenta un frontale elegante e accattivante, che ben delinea il doppio carattere da auto sportiva e di rappresentanza della Insignia, mentre il posteriore è fluente e dinamico come quello di una coupè pura, sportività accentuata dalla coda slanciata e dai fari anch’essi dal disegno sinuoso.
Salendo all’interno dell’abitacolo, la Insignia esprime tutte le sue doti di eleganza e di raffinatezza, che le hanno fatto vincere il titolo di Auto dell’Anno 2009. La qualità costruttiva è decisamente eccelsa, cosiccome sono eccelsi i materiali usati (cromi, pelli, plastiche etc), che rendono l’interno un salotto dove fare lunghi viaggi coccolati come fra 2 guanciali. Analizzando nel dettaglio la plancia, possiamo notare come sia la più tecnologica finora concepita dalla casa tedesca (schermo del navigatore in posizione rialzata, comandi clima e radio in posizione centrale e dietro al cambio la manopola di gestione del sistema di intrattenimento e il pulsante del freno a mano elettrico), mentre il quadro strumenti coniuga alla perfezione il mix fra eleganza e sportività, insito nel DNA della Insignia.
Ed ora il consuento angolo del test drive: la Insignia provata è stata la 2000 CDTI 160 cv Berlina Cosmo Cambio Automatico da 34258 €. La Opel ha deciso di mandare in pensione un duetto di vetture che sono state sinonimo (soprattutto la Vectra) di berline made in Opel: la Vectra appunto e la Signum, e ha deciso di sostituirle con una sola auto, la Insignia, che gioco di parole a parte, è stata insignita del premio Auto Dell’Anno 2009. La nuova ammiraglia tedesca, che ricordo è disponibile anche nella versione Station Wagon, denominata Sports Tourer, ha una linea che ricorda molto un coupè 4 porte 4 posti, e unisce, a una forma accattivante e sportiva, un interno lussuoso e completo.
Su strada la vettura si comporta in maniera assai egregia, è ottimamente insonorizzata, il cambio automatico è preciso e facile da usare, ma soprattutto, il motore che equipaggia la vettura provata (il 2000 CDTI da 160 cv), è semplicemente superbo, per quanto riguarda brillantezza, prestazioni e assenza di rumore o di vibrazioni.
Infine il listino con i distinguo fra la berlina e la Sports Tourer. Per la Berlina i prezzi partono da 25000 € della 1800 Turbo Base a 30000 € della 2000 Turbo Cosmo 4×4 (Benzina); si va invece da 26000 € della 2000 CDTI 130 cv Base a 26500 della 2000 CDTI 160 cv Cosmo (Diesel). Per la Sports Tourer si va invece da 26000 € della 1600 Turbo Base a 31000 € della 2000 Turbo Cosmo 4×4 (Benzina); si parte da 27000 € della 2000 CDTI 130 cv Base ai 29500 € della 2000 CDTI 160 cv Cosmo (Diesel).
Bruno Allevi per A Ruota Libera