L’accoglienza da parte di Antonello Colonna è stata davvero eccellente, ha aperto poi la sua cucina a telecamere della Rai e di Mediaset, ma anche alle nostre, peccato che per un disguido non abbiamo ripreso la preparazione del risotto.
Andiamo al racconto dell’evento:
Si è iniziato con la stringata di Berardino Lombardo. Ricavata da una parte del maiale casertano nero, in genere considerata di scarto, il salume si ottiene ripiegando a libro il pezzo che va dalla spalla alla coscia, cioè lardo, lonza e pancetta, legandole con uno spago e facendole stagionare dodici mesi.
Il Pane arrivava dal Forno Roscioli, che avevamo visitato in mattinata, e da Ambrifi-Massimiliano Sepe; il tutto accompagnato da Bollicine di Franciacorta Berlucchi.
Poi via con i risotti alla milanese, preparati da Stefano Preli, Maurizio Santin, Danilo Ciavattini, Max Mariola, Davide Esposito, Massimiliano Sepe, Gigi Nastri e Fabio Fassone, accompagnati dai vini Soave Superiore Tenuta S. Antonio e Valpolicella Tenuta S. Antonio.
In sala la gente ha apprezzato e parecchio, al punto che si fiondavano letteralmente sui vassoi dei camerieri, impedendo a quest’ultimi di arrivare ai tavoli, insomma i commensali hanno gradito e anche parecchio.
Poi è stata la volta delle ottime arancine siciliane, preparate nientepopodimeno che da Gennarino Esposito, o dalla mamma, vabbè fa lo stesso, erano eccezionali, sono andati letteralmente a ruba.
Infine il dessert, questo ad opera di Massimialiano Sepe, consisteva in uno sfiziosissimo sformatino di ricotta di bufala e la riduzione/caramello d’arancia a velare il tutto, mamma-mia-che-bontà!
Questa è la parte relativa alle delizie e al palato, ma l’evento è stato anche molto altro, il piacere di incontrare alcuni blogger, ma anche giornalisti del settore e molti amici virtuali che si sono tramutati in reali, ottimi anche i sigari offerti dagli “amici della Toscana, ma soprattutto tanta allegria e gusto della vita e in questo i romani sono dei veri maestri.
Il racconto non finisce qui, in un altro post vi racconterò del pomeriggio e dell’altra gustosissima tappa in zona Piazza Navona e pubblicherò in esclusiva l’intervista al padrone di casa, Antonello Colonna.
Intanto del Risotto Day dell’Open Colonna ne stanno parlando:
Stefano Bonilli su Papero Giallo
Precisina su Mamma che buono, peraltro autrice dello scatto fotografico di sopra, e molti altri ancora.