Il Noni è una pianta che cresce su terreni vulcanici della Polinesia e per farlo non ha bisogno di fertilizzanti. In passato, tutte le parti della pianta, radici comprese, venivano utilizzati,per le sue proprietà benefiche dalla medicina cinese al punto che si è guadagnata l’appellativo di “Pianta Sacra” e “Pianta della Vita”.
La pianta del Noni produce frutti tutto l’anno, frutti dall’aspetto simile ai limoni; la caratteristica più curiosa è che più frutti si raccolgono, piu’ la piante ne produce. L’aspetto, l’odore e il sapore non sono gradevoli, motivo per cui in passato ne è stata penalizzata la diffusione. Oggi al contrario viene commercializzata come succo di frutta.
Il Noni, è un alcaloide e pare che l’assunzione del frutto abbia notevoli effetti benefici sulle cellule umane: le guarisce e li riporta allo stato originale, qui gli approfondimenti [link]. Uno dei principali produttori di succo del Noni è Calogero Scalia, un imprenditore italo-canadese, di origini cattolicesi. Calogero, assieme ad altri due soci, coltiva e produce succo di Noni nei terreni panamensi, a Chiriqui, (centro-america). Oltre al succo nell’azienda si producono i derivati: puree di Noni, pillole e capsule. La stampa italiana in passato ha magnificato le doti “curative” di questo frutto e scoprire che tra i produttori più importanti c’è un compaesano ci inorgoglisce.