Le briciole di Padoa Schioppa
Caro Padoa Schioppa “bamboccione” sarà Lei, se non altro perché è talmente fuori dalla realtà dei giovani italiani al punto tale da non conoscere le difficoltà che sono costretti quotidianamente ad affrontare. Forse non Le conosce perché fa il ministro e può contare su uno stipendio di almeno 10/20 volte superiore ad un trentenne, questo in parte lo giustifica. Scrivo questo perché sfogliando la “Sua” Finanziaria mi sono imbattuto nel provvedimento voluto fortemente da Lei per permettere ai trentenni di uscire finalmente da casa e così potersi permettere di affrontare il costo di un affitto. Gli aiuti, come Lei sa, riguardano una detrazione IRPEF appunto sul canone di affitto dell’abitazione principale. Fin qui tutto bene, ma leggendo meglio mi accorgo che è stata fissata una soglia di reddito, ovvero non si deve superare il reddito annuo di 15.493,71 Euro per avere una detrazione di 300 Euro. Per i redditi fino a 30.987,41 lo sconto sarà di 150 Euro. Dunque caro ministro Lei con soli 150 Euro (o 300, per i più sfortunati) vorrebbe permettere ai “bamboccioni” di uscire dalle famiglie e vivere da soli? Ma Lei caro ministro la realtà dei giovani italiani la conosce?