In questi giorni si sta’ consumando un’aspra polemica tra il gruppo di maggioranza del comune di Biella e l’opposizione: l’oggetto della contesa, come succede spesso nei comuni, è l’impiego del denaro pubblico. Purtroppo per i bilanci comunali questi non sono sicuramente tempi di vacche grasse, specie dopo i recenti tagli contenuti nell’ultima legge finanziaria. Tuttavia gli amministratori della cittadina prealpina pur di ospitare un grosso nome dello spettacolo italiano, hanno deciso di concedere gratis il palazzetto dello sport cittadino e di diminuire, in via eccezionale (con un provvedimento per dirla con un termine abusato negli ultimi tempi, ad personam) del 50% la tassa comunale d’affissione. Soldi che verranno immancabilmente a mancare nel bilancio comunale e che ancora una volta dovrà versare il contribuente, ma come si dice in questi casi lo show deve continuare, anzi non deve mancare. E su questo siamo tutti d’accordo. Non è dato sapere se almeno i cittadini godranno di uno sconto sul biglietto d’ingresso, perché il palazzetto fino a prova contraria è ancora “cosa pubblica”. Probabilmente a riportare pace nella Sala Consiliare restituendo il maltolto sarà l’artista, visto che ormai da anni si professa paladino della giustizia. Chi è? Non l’ho ancora detto? Evvabbè… sarebbe bastato recarvi a Biella per scoprirlo, o in bici o in carrozzella, come recitava un famoso spot pubblicitario del passato. Se proprio non riuscite… si tratta di Beppe Grillo! Vi farò poi sapere, visto il sostanzioso risparmio derivato dall’abbono del costo di affitto della struttura, se sconterà o meno il biglietto ai suoi spettatori.
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beata ignoranza. questa non è certo informazione, che se ti fossi informato tu, avresti capito che le cose sono molto diverse da come le rappresenti, ma forse è proprio così che le vuoi rappresentare: diverse dalla verità. Ti spiego un paio di cose: il palazzetto è cosa pubblica, ma la gestione è privata (e il Comune si è riservato alcune giornate l'anno di disponibilità), ciò vuol dire che il costo a carico del Comune è pari a zero; "e di diminuire, in via eccezionale (con un provvedimento per dirla con un termine abusato negli ultimi tempi, ad personam) del 50% la tassa comunale d’affissione", tanto ad personam che questo provvedimento chiamato "patrocinio" permette, per legge, uno sconto sulla tariffa d'affissione pari al 50% presso tutti gli uffici affissioni nazionali (anche qui la gestione è privata) che, in questo caso, è pari circa a 90 euro (arrotondamento per eccesso). Se vuoi ripartire il nulla tra gli spettatori parliamone, ma prova a chiedere uno sconto sul biglietto allo stadio (comunale) e al palazzetto (comunale) quando giocano squadre di calcio e di basket che godono di ben altri contributi (in denaro).
Grillo informa (non sono un suo fan accanito) e tu scrivi menzogne. Quando si dice la differenza.
ma infatti questa non è una testata giornalistica, se avessi letto il disclaimer non avresti scritto questo commento.
@lgh meno male che non sei un fans di Grillo altrimenti ti saresti strappato le vesti in sua difesa!
Insomma il guro della comuncazione visto che ha risparmiato l'affitto, che non è sicuramente di soli 90 euro come tu vorresti farci credere, li ha poi ridistribuiti ai suoi spettatori o se li è intascati senza nemmeno ringraziare il popolo biellese? Se lo senti chiediglielo e poi informaci, siamo tutti curiosi di sapere se oltre ad informare è anche corretto verso il suo pubblico.
Dissero che lo sconto a Beppe (palazzetto a gratis) era valida ragione per assicurarsi la presenza del comico a Biella. Pochi giorni fà Beppe era ad Ivrea e non mi risulta che abbia potuto usufruire delle stesse agevolazioni. Beppe a biella ci va quasi tutti gli anni, quest'anno qualcuno ha cercato di ingraziarselo, il resto son palle.