Sono giornate importanti per la composizione del nuovo governo. La scuola rimane in attesa, ma dalle ultime indiscrezioni sembra che la poltrona di Ministro della Pubblica Istruzione sia destinata a Rosy Bindi, già ministro della sanità che, se vi ricordate, ha introdotto le prestazioni dei medici intramoenia. Da indiscrezioni riportate da Repubblica il Dicastero era destinato a Clemente Mastella, ma il politico campano – stando al quotidiano – si sarebbe lasciato scappare: "della Pubblica istruzione non se ne parla proprio, con la rogna dell’abolizione della legge Moratti sara’ un inferno", arrivando addirittura a minacciare l’appoggio esterno in caso di nomina alla Minerva. Credo che la sua uscita di scena abbia fatto tirare un sospiro di sollievo a tutto il mondo della scuola.