I campetti di calcetto sono cancerogeni
L’industrializzazione selvaggia sta portando, con il passare del tempo, a fare scoperte poco “salutari”. Non molto tempo fa è finita sotto accusa la sostanza antiaderente che riveste il nostro pentolame. Il teflon si è scoperto che se graffiato rilascia sostanze tossiche per l’organismo. Un’altra spiacevole sorpresa l’abbiamo avuta con il fissante per l’inchiostro utilizzato per la colorazione delle confezioni di latte per i nostri bimbi e, non ultima, proprio la sostanza chimica che serve a sbiancare le scatole per la pizza d’asporto utilizzate dai pizzaioli. Tutte sostanze che entrano a contatto con l’uomo nella maniera più “vile”, se vogliamo usare quest’aggettivo, perché contenute proprio in ciò che fa parte della nostra diretta alimentazione. Oggi si apprendiamo che c’è un altro pericolo per la nostra salute: l’erbetta sintetica dei campetti di calcetto. In questo caso il contatto avviene in un momento destinato allo sport e al divertimento. Infatti, dopo l’allarme lanciato dalla Lega dilettanti, la Commissione interministeriale (Salute-Ambiente) è stata chiamata a pronunciarsi sui pericoli reali delle sostanze contenute nei campetti di erba sintetica: ebbene è emerso che sono cancerogene, dunque pericolosissime. Molti non sanno che proprio quell’erbetta sintetica è ricavata dal riciclo dei pneumatici usati, tristemente famosi per il rilascio delle cosiddette polveri sottili, nemiche principali per la nostra salute e rilevate nell’inquinamento cittadino; tant’è che se vanno sopra i livelli stabiliti bisogna attuare misure drastiche, come il blocco della circolazione, per riportarli entro valori normali. Il gruppo di esperti che ha costituito la Commissione ha stilato un documento che invierà al prossimo ministro della sanità ed è costituito da quattro punti fondamentali: si chiede di escludere o limitare i quantitativi di sostanze nocive contenute nei campi di calcio in erba sintetica, certificare i materiali utilizzati, analizzare tutti i campi della penisola e valutare nel tempo i rischi per la salute. Mi auguro che siano vengano al più presto dei seri provvedimenti, ne va della salute dei nostri atleti, giovani e attempati, che spesso invece di curarsi della propria moglie o fidanzata, preferiscono i campetti di calcetto ignari di correre un doppio rischio….