Ci sono delle notizie e degli eventi che per la loro efferatezza ti penetrano dentro devastandoti l’anima. Spesso le notizie peggiori arrivano dai fronti dove si sta combattendo una guerra, i campi di battaglia lasciano sul terreno molte le vittime, spesso innocenti. Nel mondo ci sono migliaia di focolai di guerra mai spenti, l’ONU, organo internazionale preposto a garantire la pace dei popoli, spesso rimane inascoltato e la pace rimane solo una chimera. La pace non si ottiene con la guerra; questo deve essere chiaro per tutti. In alcuni e rari casi, l’uso della forza, però ha contribuito a spegnere dei focolai che altrimenti si sarebbero protratti a lungo nel tempo, lasciandosi dietro fiumi di sangue. Le sanguinose notizie, che ogni giorno arrivano dall’Iraq o da altre parti del mondo dove si sta combattendo una guerra, sicuramente segnano quotidianamente la vita di noi tutti. Tra queste ce ne sono alcune ancora più gravi e che suscitano orrore; infatti, le scene più agghiaccianti e che lasciano un solco profondo nell’anima e nella nostra vita, sono quelle che vedono come vittime bambini innocenti.
Spesso nei documentari televisivi, vengono mostrati i bambini soldato, la Somalia e altri stati africani, a causa delle guerre che ormai combatto da anni, se ne servono molto. In tenera età, sono sottratti alle loro famiglie, vengono portati in caserme militari e dopo un duro addestramento vengono dotati di armi micidiali. Se solo si riuscisse a bloccare quel mercato di armi, sicuramente non assisteremmo a certi orrori, l’occidente davanti a queste tragedie ha sempre girato la testa. Un intervento realemirato e concreto contro i trafficanti di armi, salverebbe la vita a migliaia di anime innocenti. I documentari televisivi hanno mostrato i “bambini soldato” mentre imbracciano fucili mitragliatori spesso più alti di loro. Vederli così giovani e armati fino ai denti, ci fa capire di quanto è illimitata la stupidità umana. I bambini sono costretti ad abbandonare la loro infanzia e i loro giochi per iniziare a partecipare ad un gioco più grande e voluto solo dagli adulti, dai “signori della guerra”. Immagini dure, ma sono ancora più forti quelle che mostrano gli stessi bambini, mutilati, vittime delle migliaia di mine anti uomo sparse su aree vastissime, o feriti a morte da una guerra voluta dai grandi, ma combattuta da loro…
Oggi leggendo una notizia, ho iniziato la giornata in malo modo: in Iraq un bambino di soli 10 anni si è immolato facendosi esplodere al passaggio di una volante della polizia. Un fatto nuovo ed estremamente grave, qualcuno qui deve dare delle risposte o delle spiegazioni. Non esistono bambini al mondo che sognano di morire a soli 10 anni, non esiste un Dio che li vuole martiri, non esiste una religione al mondo che predica ai piccoli di immolarsi, per garantire il potere agli adulti!
L’altro giorno altri guerriglieri, di un altro Paese, hanno ucciso due studentesse che si recavano a scuola, l’unica loro colpa era di credere ad un altro Dio. Il Dio dei Cristiani. Gli hanno mozzato le teste e le hanno fatte trovare ad alcune centinaia di metri di distanza dai poveri corpi senza vita. Che orrore! Perché questa efferatezza?
Perchè uccidere dietro il nome di una religione o di un Dio, perchè?
Adulti, non c’è nessun credo che promette il paradiso a gente come voi, di qualsiasi religione voi siate, dopo la fine della vostra meschina vita, si apriranno le porte dell’inferno. Il posto di chi usa i bambini per uno scopo politico, è lì, vicino il demonio, a bruciare per il resto dell’eternità. I bambini di tutto il mondo, meritano la pace, devono crescere sereni, hanno bisogno di un’istruzione adeguata, i grandi gli devono garantire queste cose, non devono servirsene addestrandoli alla alla morte. Questi bambini non hanno nulla a che fare con i giochi del vostro potere, lasciateli liberi di crescere e lasciateli crescere in Pace…